Un accordo del governatore del Veneto Luca Zaia con i presidenti di Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e della Provincia di Trento consente ai residenti di alcune province venete di spostarsi anche nei tre territori sopracitati per vedere i loro congiunti
I veneti, ha spiegato Zaia, dovranno spostarsi comunque “con l’autocertificazione per incontrare parenti, fidanzate o fidanzati”
Quali sono i territori coinvolti
La possibilità di uscire dalla regione, in Veneto, così come in tutta Italia, era già contemplata per motivi di lavoro e di salute. Ora arriva questa ulteriore possibilità che riguarda la provincia di Treviso per gli spostamenti in quella di Pordenone, la provincia di Venezia per gli spostamenti in quelle di Udine e di Pordenone, la provincia di Belluno per gli spostamenti in quelle di Udine e di Trento, la provincia di Rovigo per gli spostamenti in quella di Ferrara.
Certi di fare cosa gradita alleghiamo nel link sottostante il nuovo modello di autodichiarazione da portare con sé, come anticipato sopra, anche nei territori tra i quali è stato stipulato l’accordo.
Nuova autodichiarazione:
Sulla autodichiarazione bisognerà indicare l’indirizzo di partenza e quello di arrivo e dichiarare di non essere sottoposti alla quarantena. Chi viola le norme rischia la sanzione amministrativa da 400 euro a 3000 euro.
L’autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.