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SUPERBONUS E FOTOVOLTAICO: DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE SPIEGAZIONI SUL CASO DI UN’ABITAZIONE IN COMPROPRIETÀ

09 Nov 2022

Il comproprietario di un’abitazione, che ha pagato i lavori per l’installazione di un impianto fotovoltaico, può ottenere il Superbonus anche se il contratto di cessione dell’energia non autoconsumata al GSE è stato stipulato dall’altro comproprietario.
Lo ha spiegato l’Agenzia delle Entrate con la risposta 545/2022.

Superbonus e fotovoltaico, il caso
Il caso riguarda l’installazione di un impianto fotovoltaico su una abitazione, incentivato con il Superbonus come intervento trainato. L’energia non autoconsumata in sito viene ceduta in favore del gestore dei servizi energetici (GSE).
L’abitazione appartiene a due comproprietari. Uno è il committente dei lavori e ha pagato le fatture per la loro realizzazione. L’altro è l’intestatario dell’utenza elettrica e del contratto con il GSE, nonché unico residente nell’abitazione.
Il committente dei lavori ha quindi chiesto all’Agenzia se, per poter usufruire dell’agevolazione, deve essere anche intestatario dell’utenza elettrica e del contratto di cessione dell’energia in surplus al GSE.

Superbonus e fotovoltaico: committente e contratto col GSE
L’Agenzia ha ricordato che il Superbonus spetta al contribuente che ha pagato i lavori e che possiede l’immobile in qualità di proprietario, nudo proprietario o che sia titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie) o che detenga l’immobile in base a un contratto di affitto.
Se l’unità immobiliare ha più proprietari, ha aggiunto l’Agenzia, ciascuno ha diritto alla detrazione in relazione alle spese sostenute, a prescindere dalla quota di proprietà.
Nel caso del fotovoltaico, gli interventi sono agevolati con il Superbonus a condizione che l’energia avanzata sia ceduta tramite contratto stipulato con il GSE. Non rileva la circostanza che l’intestatario dell’utenza elettrica e del contratto con il GSE non coincida con il beneficiario del bonus.
L’Agenzia ha concluso che, in assenza di una disposizione che lo esclude, e in presenza di tutte le altre condizioni, il committente che ha sostenuto le spese può ottenere il Superbonus anche se non è parte del contratto per la cessione di energia elettrica.

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