Con Risposta ad Interpello 4 settembre 2020, n. 312, l’Agenzia delle Entrate, richiamando quanto già espresso nella Circolare 29 luglio 2020, n. 23, ha confermato che la plusvalenza maturata sulla cessione di un edificio da demolire non costituisce reddito diverso ex. art. 67, comma 1, lett. b), TUIR, in quanto l’area su cui lo stesso insiste non può essere suscettibile di utilizzazione edificatoria.
Tale orientamento si allinea a quello della Cassazione e supera quanto precedentemente indicato con Risoluzione n. 395/2008.